Le ragioni più comuni e come affrontarle con un sorriso.
Quando i bambini non vogliono andare a scuola o all’asilo, possono essere diverse le cause emotive e psicologiche alla base del loro rifiuto.
Una delle principali è il distacco dai genitori, soprattutto per i più piccoli, che vivono con ansia la separazione per l’intera giornata.
Quando sono in età prescolare e scolastica non hanno ancora sviluppato una piena consapevolezza del tempo e spesso associano la routine mattutina con l’inizio di una giornata lontana da mamma e papà, rendendo il momento del risveglio e dell’uscita di casa particolarmente stressante.
Alcuni bambini, poi, possono sentirsi sopraffatti dalle numerose stimolazioni sociali, emotive e cognitive che incontrano a scuola.
Quelli di natura più sensibili, anticipano mentalmente le difficoltà della giornata e preferiscono evitare la fatica di gestire questi input. Al contrario, altri possono non trovare abbastanza stimoli a scuola, specialmente quelli con un alto potenziale cognitivo o plus-dotati, e finiscono per annoiarsi, perdendo così motivazione ed interesse.
Aiuto: non vogliono andare a scuola!
Difficoltà relazionali con i pari o con gli insegnanti possono essere un’altra causa di disagio.
I bambini che faticano a socializzare o che non si sentono accolti dagli adulti di riferimento possono considerare la giornata scolastica con ansia. Inoltre, molti si sentono inadeguati rispetto alle aspettative, sentendosi incapaci di far fronte alle richieste degli insegnanti, il che può aumentare il loro rifiuto.
Per migliorare la routine mattutina e facilitare il loro ingresso a scuola, è possibile adottare alcuni accorgimenti.
Preparare tutto il necessario la sera prima permette di evitare corse stressanti e ridurre l’ansia del mattino. Impostare una routine prevedibile e ripetibile offre ai bambini una sicurezza, aiutandoli a sapere cosa aspettarsi. Coinvolgerli attivamente nel processo, ad esempio lasciando che scelgano cosa indossare o in che ordine fare le cose, può renderli più responsabili e meno resistenti.
Un altro aspetto cruciale è ristabilire la connessione emotiva con i bambini al mattino dopo una notte di separazione.
Questo aiuta a creare un clima sereno ed affettuoso, essenziale per affrontare con più calma l’uscita di casa. Infine, è importante accettare che non tutte le giornate possono essere perfette e che qualche difficoltà è normale: mantenere aspettative realistiche verso i propri figli aiuta a gestire meglio le situazioni impreviste ed i momenti di tensione.
Il Dipark è aperto tutti i giorni in orario pomeridiano (vedi orari e tariffe). Offre spazi dedicati ai bambini di diverse età, con zone di gioco attrezzate che stimolano la creatività ed il movimento in modo sicuro e divertente.
Dipark, il tuo Parco Giochi a Salerno | Via Antonio Bandiera adiacente “The Space” Cinema
Tel. 089 3061186 | e-mail: info@dipark.it. AMPIO PARCHEGGIO A DISPOSIZIONE.